mercoledì 31 ottobre 2007

OoO..la notte di Halloween..Brrrr

bhe..nn ke sia qst gran festa..ma è sempre una buona scusa x fare qlcs di diverso!! ..o per nascondersi dietro una maskera diversa da qll, ormai logora, di tutti i giorni.. Moralismi a parte..dedichiamo un post alla mitica leggenda della zucca (vuota) più famosa del mondo!

Secondo la storia, Stingy Jack (Jack l’Avaro) aveva invitato il diavolo a prendere un drink con lui. E fedele al suo soprannome, non volle pagare e convinse il diavolo a trasformarsi in una moneta con la quale avrebbe pagato le loro bibite. Una volta che il diavolo ebbe compiuta la trasformazione, Jack decise di tenersi i soldi e mise la moneta in una tasca vicino ad una croce d’argento che impediva al diavolo di tornare nella sua forma originale. Alla fine Jack liberò il diavolo, pattuendo con lui che l’avrebbe lasciato in pace per un anno e che, nel caso in cui fosse morto, non avrebbe preso la sua anima. L’anno dopo, Jack imbrogliò di nuovo il diavolo facendolo salire su di un albero per farsi prendere un frutto. Dopo che il diavolo era salito sull’albero, Jack intagliò una croce nella corteccia così che il diavolo non poteva più scendere, fino a quando il diavolo gli avesse promesso di lasciarlo in pace per altri 10 anni. Dopodichè Jack morì. La leggenda racconta, che Dio non lasciò entrare un personaggio tanto antipatico in paradiso. Il diavolo, contrariato dal brutto scherzo che gli aveva giocato Jack e mantenendo la parola data, di non prendere la sua anima, non lo accolse nemmeno all’inferno. Spedì Jack nella notte buia con solamente un piccolo pezzo di carbone infuocato per illuminargli la via. Jack mise il carbone dentro una rapa intagliata (in altre versioni della storia di parla di una cipolla) e da allora gira senza meta sulla Terra. Gli irlandesi cominciarono a riferirsi a questo fantasma chiamandolo ‘Jack of the Lantern’ e poi, più semplicemente ‘Jack O’Lantern’.

a costo di sembrare una bambina..ma.. a me qst storie fanno impazzire!! grande Jack..

1 commento:

Andrea ha detto...

Questa storia l'ho sentita la prima volta in quarta elementare Amore
Che tenera che seii

Bacioooooo